Urbano Nono
Nono Urbano
Venezia 1849 / Longarone - Belluno 1925
Scultore
Biografia
da Le Biennali di Venezia - Esposizione 1895, 1897 e 1901
Nato a Venezia il 5 gennaio 1849.
Fino a trentacinque anni lavorò nello studio d'un ingegnere e aiutò il padre nell'ufficio di dispensiere delle privative.
Nel 1884 passò come disegnatore nelle officine di S. Elena e fu a questo tempo che, affatto digiuno di preparazione accademica e senza aver mai frequentato lo studio di qualche scultore, modellò la sua prima statua «A rimbalzello», premiata a Milano nel 1885 e ammirata di nuovo nella Mostra di Venezia del 1887.
A questa stessa Mostra partecipò con tre altre opere «Belisario», «Latro», «Cristo tentato», le due ultime di gran mole e ardimento.
Espose e fu premiato a Monaco nel 1888 e a Parigi nel 1889.
È autore del monumento a Daniele Manin, in Firenze, e di parecchi monumenti sepolcrali.
«Il turbine», da lui esposto a Venezia nel 1895, venne acquistato dal Ministero per la Galleria Nazionale di Arte Moderna di Roma.
Nel 1897 espose «Respha» e nel 1899 «Dal torrente», gruppetto squisitamente modellato.
Nato a Venezia il 5 gennaio 1849.
Fino a trentacinque anni lavorò nello studio d'un ingegnere e aiutò il padre nell'ufficio di dispensiere delle privative.
Nel 1884 passò come disegnatore nelle officine di S. Elena e fu a questo tempo che, affatto digiuno di preparazione accademica e senza aver mai frequentato lo studio di qualche scultore, modellò la sua prima statua «A rimbalzello», premiata a Milano nel 1885 e ammirata di nuovo nella Mostra di Venezia del 1887.
A questa stessa Mostra partecipò con tre altre opere «Belisario», «Latro», «Cristo tentato», le due ultime di gran mole e ardimento.
Espose e fu premiato a Monaco nel 1888 e a Parigi nel 1889.
È autore del monumento a Daniele Manin, in Firenze, e di parecchi monumenti sepolcrali.
«Il turbine», da lui esposto a Venezia nel 1895, venne acquistato dal Ministero per la Galleria Nazionale di Arte Moderna di Roma.
Nel 1897 espose «Respha» e nel 1899 «Dal torrente», gruppetto squisitamente modellato.
La sua scultura in bronzo Filo a piombo, è conservata nelle collezioni della Galleria Internazionale d'Arte Moderna Ca' Pesaro di Venezia.