Giuseppe Moricci
Moricci Giuseppe
Firenze 1806 / Firenze 1879
Pittore
Biografia
da A.M. Comanducci
Nato a Firenze nel 1806, mortovi nel 1880. Col fratello Torello Moricci fu uno dei più assidui frequentatori del famoso Caffè Michelangiolo di Firenze, sulle cui pareti dipinse un "Michelangiolo alle fortificazioni di San Miniato". Di lui si conosce un disegno a matita, il "Ritratto di Giuseppe Sabatelli", conservato nella Galleria d'Arte Moderna di Milano. Nella Esposizione commemorativa, tenuta a Firenze nel 1933, in occasione del 90° anno della fondazione di quella Società delle Belle Arti, figurarono due sue opere, "L'avaro", proprietà del dottor Gastone Querci, e "Mercato vecchio", appartenente alla Soprintendenza all'Arte Medioevale e Moderna di Firenze. Il Museo di Prato conserva di lui: "La lettera del volontario"; "Due amanti consultano l'oroscopo"; "Mercato a Firenze".
Partecipa alla Mostra della Società Promotrice di Belle Arti di Genova del 1851 esponendovi il dipinto L'artigiano cieco e la sua famiglia, ora conservato presso la Galleria di Arte Moderna di Genova.