Galleria
d'arte Dipinti e sculture '800 e '900

da A. M. Comanducci ediz 1962
Nato a Brisighella (Ravenna) il 21 aprile del 1899, morto a Firenze il 28 gennaio 1934. Trattò con concezione e tecnica cosiddetta novecentista il paesaggio e la figura.
Espose: "Natura morta"; "Piano del Mugnone"; "L'Arno" e "La fornace", alla Biennale Veneziana del 1928; "Libeccio"; "Marina"; "Giornata di settembre" e "Alberata", a quella del 1930; "Strada di Settignano"; "Dai tetti" e "Casa di Marignolle", a quella del 1932; alla I e alla II Mostra del Novecento Italiano; alla Prima Quadriennale Romana; e a Firenze e Roma nel 1932 ha tenuto riuscite mostre personali, comprendendovi una trentina di opere nelle quali hanno emerso le sue qualità cromatiche. Alla XXIV Biennale Veneziana (1948) gli venne allestita una mostra retrospettiva. Altri lavori: "Strada toscana"; "Strada sul mare"; "Paese a Vingone"; "Campagna di Vada"; "Casetta sul mare"; "Ritratto della madre"; "Ragazzo con gatto". Nella Galleria d'Arte Moderna di Milano è collocato "Sull'Arno", già esposto alla II Mostra del Novecento Italiano; "Paesaggio", nella Raccolta Finazzi di Bergamo; "La Fonderia", a Roma alla Presidenza del Consiglio. Fu anche sensibilissimo acquafortista e litografo. Si ricordano le incisioni: "Giardino pubblico"; "Bosco"; "Bimbo con gallo"; "Cascine"; "Sull'Arno"; "Marina" e "Colline Toscane".