Galleria
d'arte Dipinti e sculture '800 e '900

Nato a Roma il 4 aprile 1893, vive a Venezia. Dapprima si dedicò a lavori di decorazione e di restauro studiando liberamente. Poi frequentò l'Accademia di Roma, sotto la guida di Aristide Sartorio. Uscitone, si orientò verso Pierre Auguste Renoir e vi tende ancora dopo una parentesi classicheggiante. Attenendosi alla realtà, ricerca un equilibrio fra la modernità e la tradizione, e dedica la sua attività sia al paesaggio che alla figura. Esordì nel 1915 alla Secessione romana, col quadro "Nudo". In seguito espose alle Biennali Veneziane dal 1920 in poi, e a tutte le Mostre del '900 Italiano in Italia e all'estero. Alla prima Quadriennale Romana ebbe una sala personale. Le sue opere principali sono: "Donna che si leva", esposta a Venezia nel 1920; "Il tram", ritenuto il suo miglior lavoro, esposto nel 1924 a Venezia ed ora nella Galleria d'Arte Moderna di Mosca. Altri lavori: "Testa d'americana"; "Donna che dorme"; "La passeggiata a cavallo"; "La visita" (Raccolta Nino Zucchelli di Bergamo). Parecchi dipinti sono di proprietà di Margherita G. Sarfatti, dell'avv. Fano e del prof. Ettore Zoccoli di Roma. Alla III Quadriennale Romana aveva esposto dodici opere ed in quella precedente (1935) trentaquattro opere. Alla XXIV Biennale Veneziana una personale con dieci dipinti; alla XXV cinque pitture; alla XXVI una "Rappresentazione Spaziale"; alla XXVII una personale con cinquantacinque opere (il Catalogo ufficiale lo presentava con una nota biografico-critica scritta da Fernanda Wittgens); alla XXVIII (1956) con "Figura nella luce". Di recente coltiva anche la litografia.