Galleria
d'arte Dipinti e sculture '800 e '900

Nato a Solara di Bomporto (Modena) nel 1876, morto a S. Remo il 9 marzo 1948. Nel 1889 emigrò in Argentina seguendo il pittore Gemignano Levoni. Tornato in patria nel 1893 fu aiuto del prof. Andrea Becchi in opere di fresco a Correggio. Frequentò poi per tre anni dal 1894 l'accademia di Belle Arti di Bologna con la guida di Giovanni Bedini. Dal 1897 al 1920 aprì studio a Milano. L'artista ebbe notorietà in Italia ed all'estero come autore di tempere e pastelli (teste di donna, bambini) largamente divulgati per la pubblicità industriale. Ma il suo nome è affidato a un complesso di opere ad olio ed a pastello di figura e di composizione nonchè di fiori e alcuni paesaggi sparsi in raccolte private, che rivelano un geniale artista. La sua arte, conservando un'impronta personale per eleganza di forma e per naturalezza di colorito, continua le belle tradizioni della pittura emiliana. Suo tema costante fu la bellezza: dei fiori, dei bimbi, soprattutto della donna vista e sentita nel fascino della giovinezza. Fra le opere più significative si citano per ordine di tempo: "Madonna della pace" (proprietà Dr. Remotti, Sanremo); "Bambino" (datato 1925); "Ritratto della signorina T. A." (proprietà Ipi, Milano); "Siesta", "Sogno" e "Bambola" (proprietà Ing. Saitz, Milano); "Velo bianco" (proprietà Mastromattei, Milano); "Risveglio", "Peonie", ecc.
Fra i pastelli: "Cenerentola"; "La bamboletta" (proprietà Corada, Milano); numerosi "Fiori" ai quali l'artista infonde un'impronta di grazia particolare.