Galleria
d'arte Dipinti e sculture '800 e '900

da A. M. Comanducci ediz 1962
Nato a Imola il 28 maggio 1887 vive a Roma. Studiò con Antonio Berti a Faenza, poi nell'Accademia di Bologna (architettura e pittura) e infine si perfezionò a Firenze e a Roma. Esordì nel 1907; quindi partecipò alle esposizioni di Bologna e di Firenze, alle Biennali Veneziane e Romane, ad altre mostre italiane ed estere. Insegnò per quattro anni arte decorativa alla Scuola professionale di Faenza, poi per quattordici anni pittura decorativa e architettura nell'Accademia di Belle Arti di Ravenna. Nel 1924 fu chiamato a dirigere l'Accademia di Belle Arti di Perugia. Ha ideato affreschi, mosaici, vetrate, arredamenti, stoffe, mobili, ceramiche ed ha coltivato con passione l'arte della litografia. Ha organizzato in Italia e fuori mostre per valorizzare le arti decorative e l'artigianato italiano. Possiedono opere sue la Galleria Nazionale di Roma e di Milano, i musei di Cremona, di Tokio, di Lima. Alcune sue opere: "La famiglia"; "Colline di Romagna"; "Sera pagana", esposte a Palazzo Pitti nel 1927; "Dimàro in Val di Sole"; "Paesaggio romano"; "Estate in Romagna"; "Le tre mogli"; "Signorina"; "Il canto dell'usignolo" (litografia), nel Museo Civico di Torino; "La vigna del Signore", già alla XX Biennale Veneziana. Ha prodotto anche, con fine gusto, una serie di litografie.