Galleria
d'arte Dipinti e sculture '800 e '900

Biografia

Studia ornato all’Istituto di Belle Arti di Siena con il maestro Gaetano Brunicci nell’anno scolastico 1905 – 1906, lo stesso anno in cui il fratello maggiore Mino Gragnoli, che alla scuola senese aveva svolto l’intero percorso scolastico, affrontava il concorso del premio Ricasoli. Si allontana dalla scuola senese sulle orme del fratello che, come altri artisti senesi del periodo, è attratto a Roma per la presenza di Cesare Maccari. Frequenta l’Accademia di Francia a Roma.

Nel 1929 l’amico Manlio Marcucci conduce conduce Ovidio a Monte San Savino, per lavorare nella fabbrica di ceramiche di Giotto Giannoni. Negli anni in cui risiede a Monte San Savino, dal 1929 al 1933, esegue la decorazione della volta absidale della chiesa di Sant’Agostino e le pitture murali in diverse cappelle del locale Cimitero della Misericordia. Accanto a queste prove pubbliche, condotte con linguaggio piacevolmente colto ed evocativo, ha lasciato Monte San Savino una ricca collezione di dipinti, da lui eseguiti per la famiglia Paturzo. Nei ritratti l’artista mostra notevoli doti di osservazione psicologica mentre nei piccoli dipinti con scenette rurali o di vita quotidiana usa pennellate veloci da bozzetto.