Giuseppe Gilardi
Gilardi Giuseppe
Campertogno - Vercelli 1846 / Campertogno - Vercelli 1924
Pittore, Incisore
Biografia
da A.M. Comanducci ediz 1962
Nato a Campertogno nel 1846, mortovi nel 1924. Ad otto anni cominciò a frequentare l'antica Scuola di disegno di Varallo, ed entrò quasi contemporaneamente nel laboratorio di scultura «Barolo». Quando presso l'Accademia Albertina fu aperta una scuola d'incisione in legno, egli vi si recò e vi rimase quattro anni sotto la guida dell'incisore Giuseppe Salvione. Ad un concorso si guadagnò una prima medaglia d'oro. In seguito dimorò una ventina di anni a Parigi, lavorando indefessamente e distinguendosi fra i più abili xilografi. Egli veniva conteso e la sua opera era molto ricercata. Espose al Salone e si guadagnò una menzione e una grande medaglia d'oro: ciò gli valse la nomina a membro onorario dell'Accademia Albertina di Torino. Ottenne anche una medaglia d'argento a Lione, e una medaglia d'oro a Varallo. Espose più volte a Torino, a quella Promotrice. Alcune sue xilografie: "Fabiola"; "Vittoria Colonna"; "Poesia antica"; "Santa Caterina" del Tiepolo; "Lauretta"; "La Gioconda"; "L'orfanella"; "Ritratto di G. Verdi"; "Ritratto di Kassouth". Le riproduzioni dei famosi dipinti: "Filippo IV re di Spagna", del Velasquez; "Borgomastro olandese", di Flink; "I tre figli di Carlo d'Inghilterra", di Van Dyck.
Bibliografia
A.M. Comanducci - Pittori italiani dell'Ottocento - Milano 1934
A.M. Comanducci - Dizionario illustrato pittori e incisori italiani moderni - II ediz. Milano 1945
A.M. Comanducci - Dizionario illustrato pittori e incisori italiani moderni e contemporanei - III ediz. Milano 1962
L'Arte in Italia - Torino 1869 1870 1871 1873