Carlo Giglio
Giglio Carlo
Milano 1804 / Trieste 1840
Painter, Architect
Biografia
da A.M. Comanducci ediz 1962
Nato a Milano nel 1804, morto a Trieste nel 1840. Dai contemporanei fu considerato emulo di Ippolito Caffi. Diciannovenne, iniziò gli studi di architettura all'Accademia di Brera, allievo di Luigi Cagnola. Dopo aver esercitato questa professione per alcuni anni, recatosi a Parigi nel 1830 si dedicò ai lavori di prospettiva all'acquarello (che furono molto ricercati per tutta la Francia) ed alla pittura ad olio, cui pervenne seguendo i consigli e l'insegnamento del Brunet. Grande favore ebbero le sue opere all'Esposizione del Louvre. Ritornato in Italia nel 1836, espose due anni dopo: "Interno della Chiesa di Santa Maria dei Frari"; "Interno della Cappella del Battistero a San Marco"; "Interno della Sala del Collegio del Palazzo Ducale", tutti lodati per l'esattezza della prospettiva e la bontà del colorito. Nel 1839 espose: "Parigi veduta dal Ponte Nuovo", acquistata dal barone Bonfili Treves e "Marina". Il Museo di Magonza conserva di lui "Coro del Duomo di Milano".
Bibliografia
A.M. Comanducci - Pittori italiani dell'Ottocento - Milano 1934
A.M. Comanducci - Dizionario illustrato pittori e incisori italiani moderni - II ediz. Milano 1945
A.M. Comanducci - Dizionario illustrato pittori e incisori italiani moderni e contemporanei - III ediz. Milano 1962