Galleria
d'arte Dipinti e sculture '800 e '900

da A. M. Comanducci ediz 1962
Nato ad Alezio (Lecce) il 30 dicembre 1854. Studiò all'Istituto di Belle Arti di Napoli, sovente premiato e segnalato, e nel 1877 ottenne il diploma di abilitazione all'insegnamento del disegno. L'anno seguente esordì all'Esposizione di Milano, con un dipinto ad olio, "Palazzo Medina a Posillipo". In seguito partecipò alle Mostre delle Promotrici napoletane e torinesi, della «Amatori e Cultori» di Roma; nel 1880 all'Esposizione Nazionale di Torino, nel 1881 a quella di Milano, nel 1883 a quella di Roma, nel 1900 alla Mostra Provinciale di Bari, sempre apprezzato e notato. Paesista, ha eseguito lavori ad olio, all'acquarello, a penna, nei quali ha riprodotto le bellezze del Golfo partenopeo. Nel 1882 riuscì primo in un concorso quale assistente alla cattedra di disegno nella Scuola Superiore di Agricoltura di Portici; nel 1890 fu nominato professore onorario di pittura nell'Istituto di Belle Arti di Napoli. Nel 1907 fondò in Parabita, dove poi risiedette, una scuola di disegno applicato alle arti, e ne fu nominato direttore. Sue opere: "Strada nuova presso Capodimonte", acquistata dalla Provincia di Napoli; "La torre de lu Sapea"; "Il Capo di Leuca dalla Marina di Castro"; "Bastione di San Francesco"; "Marina di Gallipoli"; "Burrasca", acquistata dalla Società Promotrice di Napoli e sorteggiata fra i soci; "Nisida e Posillipo dalla Marina del Granatello"; "Capo Miseno e Posillipo dalla Marina di Portici" proprietà del Municipio di Napoli; "La pesca delle vongole nel Golfo di Napoli", del Banco di Napoli; "Il Fiumicello al Carmine", proprietà della provincia di Napoli; "Nel golfo di Napoli", anch'essa, acquistata dalla Promotrice napoletana e sorteggiata fra i soci; "Marina di Gallipoli"; "Marina di Napoli", per la quale ebbe una medaglia d'oro. Il Giannelli è autore di una monumentale e fondamentale opera, «Artisti napoletani viventi, pittori, scultori ed architetti» (Napoli, tipografia Melzi e Joele, 1916).