Galleria
d'arte Dipinti e sculture '800 e '900

Nato ad Atene da genitori italiani il 25 agosto 1891, morto a Roma il 15 maggio 1952, fratello di Giorgio De Chirico. Autodidatta. Musicista, pubblicista e pittore. Come pittore tenne una «personale» a Milano nel 1940 con una sessantina di lavori, nei quali è stata riscontrata incisiva nettezza con una forma tutta evidenza e rilievo nel richiamo dei motivi del fratello Giorgio. Nel 1942 espose una serie di disegni a Firenze di «immaterialità grafica» frutto del poeta disegnatore. Nella Galleria d'Arte Moderna di Milano esiste "Autoritratto". Alla III Quadriennale Romana (1939) esponeva tre disegni: "Figure" e "Natura morta" ed alla IV, "Ritratto di signora"; "L'Orientale" e "Ritratto di bambina"; "Fiore marino" è alla Galleria d'Arte Moderna di Latina; "Orfeo" al Museo del Petit Palais di Parigi; vari disegni agli Uffizi di Firenze ed al Museo Civico di Torino. Come giornalista collaborò a vari quotidiani e riviste italiane ed estere; come musicista dette al teatro i balletti: «Perseo», «La Morte di Niobe», «Balletto delle Stagioni». Alla XXIV Biennale Veneziana (1948), invitato, aveva esposto: "Voc clamantis in deserto". Alla XXV (1950) "L'attesa", "La Notte", "Sul Borgo", "Fedeltà". Alla Biennale Veneziana del 1954 veniva inaugurata una personale retrospettiva di trentacinque opere. Il Catalogo ufficiale portava una commossa nota di Libero de Libero. Alla VII Quadriennale (1956) altra postuma con cinque opere.