Andrea D'Antoni
D'Antoni Andrea
Palermo 1811 / Palermo 1868
Pittore
Biografia
da A.M. Comanducci ediz 1962
Nato a Palermo nel 1811, mortovi il 25 dicembre 1868. Abbandonò gli studi di medicina per dedicarsi all'arte, che apprese all'Accademia dei Giovani Artisti e nello studio di Giuseppe Patania, a Palermo. Si perfezionò a Roma e a Firenze. Ritornato nella città natale nel 1840, eseguì vari lavori ispirandosi al poema dantesco. Acquistò nome nell'esecuzione di alcuni ritratti, e a questo genere dedicò la sua maggiore attività. Opere: "Timoleone"; "L'amore disperato di Saffo"; "Sordello"; "Gli spiriti magni"; "Il cardinale Borromeo durante la peste di Milano"; "La donna al camposanto"; "Le carceri politiche", nella galleria del barone Franco di Palermo; "I vespri siciliani", presso il nipote duca Salvatore d'Antoni; "Galantuomo"; "Esule"; "Beatrice Cenci"; "Il giudizio di Minos"; "Beatrice velata"; "Il sonno dell'innocenza"; "Il martirio di San Sebastiano", per la chiesa di Piana dei Greci; "Pia de' Tolomei"; "Venere"; "Ritratto del padre"; "Ritratto del fratello".
Bibliografia
A.M. Comanducci - Pittori italiani dell'Ottocento - Milano 1934
A.M. Comanducci - Dizionario illustrato pittori e incisori italiani moderni - II ediz. Milano 1945
A.M. Comanducci - Dizionario illustrato pittori e incisori italiani moderni e contemporanei - III ediz. Milano 1962
Thieme Becker - Kunstlerlex - 1907
Meyer - Kunstlerlex