Raffaele D'Amato
D'Amato Raffaele
Maiori - Salerno 1857 / Maiori - Salerno 1921
Pittore
Biografia
da A.M. Comanducci ediz 1962
Nato a Maiori il 27 settembre 1857, mortovi il 25 dicembre 1921. Ebbe a primo maestro Giacomo Di Chirico; studiò poi all'Istituto di Belle Arti di Napoli e si perfezionò a Roma, dove visse parecchi anni. Dipinse quadri di genere e storici fra i quali quello rappresentante "Giordano Bruno nell'atto di udire la sentenza di morte". Altre sue opere: "L'orto dell'Abadessa", nel Palazzo Municipale di Napoli, "Il Trovatore moderno", già nella collezione Vonwiller di Napoli; "Marinaio" e "La lettura al fuoco", esposte a Milano alla Mostra Nazionale del 1881; "Cucina" e "Lavatoio", esposte a Berlino nel 1883; "Dopo il medico, il pievano", esposta a Torino nel 1884, "Le mie speranze", a Venezia nel 1887, "A chi dei due?", a Bologna nel 1888; "Naturalista Alchimista"; "Antiquario", a Londra pure nel 1888; "Impossibile, signor canonico", a Torino nel 1892; "Marina di Maiori", esposta a Milano nel 1906.
Bibliografia
A.M. Comanducci - Pittori italiani dell'Ottocento - Milano 1934
A.M. Comanducci - Dizionario illustrato pittori e incisori italiani moderni - II ediz. Milano 1945
A.M. Comanducci - Dizionario illustrato pittori e incisori italiani moderni e contemporanei - III ediz. Milano 1962