Armando Cuniolo
Cuniolo Armando
Genova 1900 / Milano 1955
Painter, Sculptor, Engraver
Biografia
da A.M. Comanducci ediz 1962
Nato il 19 ottobre 1900 a Genova, morto a Milano nel 1955. Dapprima impiegatosi, passò poi a studiare nell'Accademia Ligustica e inziò la sua carriera di pittore nel 1930 con la partecipazione alla Mostre Sindacali regionali ed interregionali; quindi nel 1932 inaugurò la I personale alla Galleria Valle. Nel 1933 presentò la II Personale con un assieme di cento quadri esposti nelle sale del Palazzo Rosso. Durante questa Mostra egli ebbe, però, uno spiacevole incidente. Il Cuniolo allora, lasciò l'Italia per trasferirsi in Svizzera, ove trascorse il periodo tra il 1933 ed il 1935. Nel 1935 ritornò in patria, e, stabilitosi a Milano, iniziò con accresciuto fervore il vero e proprio pondo artistico aggregandosi ora ad un gruppo, ora ad un altro, e modificando il suo stile pittorico sino ad affinarlo nella sua tecnica lentamente elaborata. Partito da un più o meno forte verismo, passò attraverso questi venti anni dal periodo neo romantico al cromatismo violento del post impressionismo ed infine alla ritrattistica rigida e semirigida cubista (cioè statica o leggermente movimentata). Negli ultimi anni 1945-1955 si dedicò molto ai bozzetti per stampa su stoffe, ed a un suo procedimento veramente geniale per stampe colorate, rappresentanti infiniti atteggiamenti di ballerine (epoca omaggio a Edgar Degas). In base a questi riferimenti, il Cuniolo dimostra una evidente facilità di applicazione nei divesi rami dell'Arte, con chiare conoscenze dei diversi stadi e maniere capaci di mettere in risalto il suo senso artistico. Negli ultimi tempi si dedicava a dipinti di piccole dimensioni a tempera, rappresentanti piccioni e colombi un pò alla maniera musiva di Gino Severini. Il Cuniolo prese parte a poche Mostre collettive, non ammettendo che una giuria qualsiasi lo discutesse; e, dal 1947 sino alla sua dipartita, espose in moltissime Personali nelle migliori gallerie di Milano, Roma, Torino, Venezia, Cortina, Bergamo, Brescia, Verona. Ha opere nelle pubbliche gallerie di Genova, Mondovì e Aosta e in molte collezioni private. Vinse i premi Tende-Alberoni, Albano, S.Vincent. Coltivò le tecniche dell'olio, pastello tempera, acquarello e si occupò anche di litografia.
Bibliografia
A.M. Comanducci - Dizionario illustrato pittori e incisori italiani moderni e contemporanei - III ediz. Milano 1962
Contemporanea - Genova 1933
Catalogo Personale Bottega delle Arti - Brescia 1955
Il Tempo di Milano - 1948
Il Corriere dela Sera - 1954
Opere
L'ulivo - Galleria d'Arte Moderna di Genova
Monti liguri - Galleria d'Arte Moderna di Genova
Natura morta - Galleria d'Arte Moderna di Genova
Pesci - Galleria d'Arte Moderna di Genova
Le Palme - Galleria d'Arte Moderna di Genova
La ballerina - Galleria d'Arte Moderna di Genova
La Pietà bronzo - Galleria d'Arte Moderna di Genova