Antonio Maria Cotti
Cotti Antonio Maria
Craveggia - Verbano Cusio Ossola 1840 / Masera - Verbano Cusio Ossola 1929
Painter, Decorator
Biografia
da A.M. Comanducci ediz 1962
Nato a Craveggia il 22 ottobre 1840, morto nella sua villa di Masera il 3 gennaio 1929. Ebbe i primi insegnamenti dal pittore craveggese Antonio Borgnis. Recatosi poi a Parigi, frequentò quell'Accademia di Belle Arti, discepolo di Leon Cogniet. Esordì al Salone Parigino del 1862, con quadri di genere e storici, affermandosi per le buone doti della sua pittura. Ritrattista sincero e fedele, fra i suoi lavori in questo campo vanno ricordati: "La contessa di Ségur"; "La marchesa Consy"; "Madame Brisset"; "Cav. Luigi de Antonis"; "Cav. Giovanni Valdo". Decorò pure varie ville e palazzi parigini. Tenne per un certo periodo la cattedra di disegno nel Liceo di Sainte. Rientrato in Italia perché di salute malferma, si dedicò alla decorazione prima con Bernardino Peretti, poi da solo, e numerose chiese nell'Ossolano furono da lui abbellite. Opere: "Dante deriso a Verona", nel Museo di New York; "Michelangelo che scolpisce il Mosè"; "Figli di Sorrento"; "Vendemmia"; "Il lavoro"; "David"; "Il vecchio mendicante"; "Giudizio universale", grande dipinto all'encausto, collocato nello Scurolo di Santa Marta di Craveggia.
Bibliografia
A.M. Comanducci - Pittori italiani dell'Ottocento - Milano 1934
A.M. Comanducci - Dizionario illustrato pittori e incisori italiani moderni - II ediz. Milano 1945
A.M. Comanducci - Dizionario illustrato pittori e incisori italiani moderni e contemporanei - III ediz. Milano 1962