Galleria
d'arte Dipinti e sculture '800 e '900

Ufficiale di Marina prese parte appena sedicenne alla sfortunata battaglia di Lipsia nel 1866 e prestò servizio sino al 1888, durante questi anni coltivò i suoi interessi prevalenti, geografici e scientifici, viaggiando moltissimo recandosi in Giappone, India, Australia e Cina raccogliendo disegni e campioni di esemplari di fauna e flora marina per la Stazione Zoologica Marina di Napoli, diretta dallo scienziato Anton Dohrn, discepolo di Darwin. Pittore autodidatta, si applicò relativamente tardi alla pittura; fu proprio la suggestione degli ambienti e dei panorami esotici a stimolarlo ad una attività pittorica continuativa.

La sua pittura risente della frequentazione, l'amicizia e l'influenza di Domenico Morelli e si orienta ai quei modi, risultando soprattutto felice nei temi orientalisti e studi dal vero, caratterizzati da sinceri accenti veristici, portandolo poi, nella maturità, ad orientarsi verso soggetti di storia e sacri che coltivò con successo insieme alla esecuzione di ritratti femminili.

Esordì nel 1878 alla Promotrice di Belle Arti, ove continuò ad esporre nel 1880, anno in cui presentò una serie di nove tavolette raffiguranti figure arabe, attualmente conservate a Napoli presso la Galleria dell'Accademia, nel 1888 presentò “L’Ammiraglio Caracciolo domanda cristiana sepoltura”, attualmente presso il Museo di San Martino di Napoli. Le opere realizzate nell'ultimo periodo, in particolare efficaci e piacevoli ritratti ambientati di belle donne, scene e figure esotiche, sono eseguite con il gusto decorativo di moda della fine del secolo scorso e sono le più richieste dal collezionismo nazionale.

Sue opere sono presso la GAM (Roma), Museo di Capodimonte, Galleria d’Arte Moderna di Palermo.

 

 

 

da A. M. Comanducci ediz 1962
Nato a Messina il 23 novembre 1850, morto nel 1901. Prese parte alla battaglia di Lissa come ufficiale di marina e viaggiò per lunghi anni visitando il mondo; ebbe così poco tempo per dedicarsi alla pittura della quale era appassionato. Tra le sue opere si notano: "Caracciolo Domanda Cristiana sepoltura" (Napoli, Museo di S. Martino); colla quale si rese noto e che venne acquistata dal Ministero della Pubblica Istruzione; "Alle Piramidi" esposta a Milano nel 1883; "Madonna", che il Callari definisce «di evidentissima ispirazione morelliana nel colore e nella maniera» e molte impressioni eseguite durante i suoi viaggi specialmente in Oriente, parecchie delle quali sono conservate nella Pinacoteca di Capodimonte a Napoli.