Francesco Camarda
Camarda Francesco
Palermo 1886 / Palermo 1962
Painter
Biografia
da A. M. Comanducci ediz 1962
Nato a Palermo il 31 ottobre 1886. Studiò all'Accademia della sua città e a quella di Firenze, dove il suo quadro "Caino e Abele" fu premiato con medaglia d'oro. A Roma vinse il primo premio per il pensionato, coi dipinti "Adolescenti in riva al fiume" e "Operai che battono il ferro sull'incudine". Si fece conoscere presto per le sue qualità di buon disegnatore, coloritore fresco e vivace, pieno di grazia. E' ritrattista e animalista rapido e veritiero, cesellatore sapiente. Ha partecipato alle principali esposizioni italiane e straniere, ed ha tenuto fortunate mostre personali in varie città. Alcune sue opere: "Teste di caprette"; "Le sorelle"; "Sperduto"; "Aspettando il pasto"; "Caprette in movimento" (vaso in argento cesellato), acquistato dal Re alla Prima Biennale Romana; "Senso e sorriso"; "Nudo" e "Il caprettino", nella Galleria di Palermo; "Infanzia"; "Tritonetti"; "Sdentata"; "Bambini sull'erba"; "In grembo", "Bacco infante"; "Fioritura"; "Sensazione", "Albero fruttifero"; "Riverbero", nella Galleria d'Arte Moderna di Roma e "Confidenze", nella quale fa spiccare quel non so che di malizioso che traspare dall'espressione e dall'atteggiamento dei due bimbi ritrattivi; "Vita", scena piena di luce e di sentimento materno.
Nato a Palermo il 31 ottobre 1886. Studiò all'Accademia della sua città e a quella di Firenze, dove il suo quadro "Caino e Abele" fu premiato con medaglia d'oro. A Roma vinse il primo premio per il pensionato, coi dipinti "Adolescenti in riva al fiume" e "Operai che battono il ferro sull'incudine". Si fece conoscere presto per le sue qualità di buon disegnatore, coloritore fresco e vivace, pieno di grazia. E' ritrattista e animalista rapido e veritiero, cesellatore sapiente. Ha partecipato alle principali esposizioni italiane e straniere, ed ha tenuto fortunate mostre personali in varie città. Alcune sue opere: "Teste di caprette"; "Le sorelle"; "Sperduto"; "Aspettando il pasto"; "Caprette in movimento" (vaso in argento cesellato), acquistato dal Re alla Prima Biennale Romana; "Senso e sorriso"; "Nudo" e "Il caprettino", nella Galleria di Palermo; "Infanzia"; "Tritonetti"; "Sdentata"; "Bambini sull'erba"; "In grembo", "Bacco infante"; "Fioritura"; "Sensazione", "Albero fruttifero"; "Riverbero", nella Galleria d'Arte Moderna di Roma e "Confidenze", nella quale fa spiccare quel non so che di malizioso che traspare dall'espressione e dall'atteggiamento dei due bimbi ritrattivi; "Vita", scena piena di luce e di sentimento materno.
Bibliografia
A.M. Comanducci - Pittori italiani dell'Ottocento - Milano 1934
A.M. Comanducci - Dizionario illustrato pittori e incisori italiani moderni - II ediz. Milano 1945
A.M. Comanducci - Dizionario illustrato pittori e incisori italiani moderni e contemporanei - III ediz. Milano 1962
H. Vollmer - Kunstlerlex - 1953
Chi è ? - Roma 1940
Pagine d'Arte - 1919
Emporium - 1913 1919 1931 1934
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