Antonio Bortone
Bortone Antonio
Ruffano - Lecce 1844(47) / Lecce 1938
Sculptor
Biografia
da Angelo De Gubernatis - Dizionario degli Artisti Italiani viventi - 1889
Esimio scultore pugliese, residente da molti anni a Firenze, nato nell'anno 1847 a Lecce. Fece i suoi studii nell'Accademia di Napoli; è ora professore onorario di quella Accademia, e delle Accademie di Firenze e di Lecce, e insignito di varii ordini cavallereschi, tra i quali la Corona d'Italia per motu proprio dal Re Vittorio Emanuele, quella de' Santi Maurizio e Lazzaro, per motu proprio dal Re Umberto, in seguito all'inaugurazione del "monumento a Quintino Sella" a Biella. Tra i suoi lavori più lodati meritano ricordo "Il Gladiatore" eseguito per incarico del ministro Correnti; l'"Ippocrate"; il "Molière"; "La Carità religiosa"; il "Fanfulla", statua premiata all'Esposizione di Parigi del 1887; sulla facciata di Santa Maria del Fiore le due bellissime statue di "San Giacomo Minore" e di "Sant'Antonino" e i due medaglioni rappresentanti "Giotto" e "Michelangelo"; il monumento "Al marchese Gino Capponi" nel tempio di Santa Croce, vinto per concorso; il "monumento a Quintino Sella" in Biella opera potente per sentimento e verità artistica, vinto per concorso; il busto del "Re Vittorio Emanuele" al Parlamento Nazionale; il "busto di Gino Capponi" in una sala del Municipio di Firenze; il busto dell'illustre espositore di Dante "Giambattista Giuliani", e altri più ritratti di commissione, ne' quali il coscienzioso artista subordina sempre il proprio interesse alle ragioni ideali dell'arte ch'egli onora col suo scalpello.
Bibliografia
A De Gubernatis - Dizionario artisti italiani viventi - 1889