Amedeo Bianchi
Bianchi Amedeo
Badia Polesine - Rovigo 1882 / Venezia 1949
Painter
Biografia
da A.M. Comanducci ediz 1962
Nato a Badia Polesine il 24 settembre 1882, vive a Venezia. Allievo di Pier Celestino Gilardi, di Giacomo Grosso e di Andrea Tavernier all'Accademia Albertina di Torino, dove conseguì il diploma ed una medaglia d'oro. Per venticinque anni si è dedicato all'insegnamento, pur non trascurando la pittura, alla quale si dedica con serietà, distinzione e coscienza. I suoi paesaggi, i suoi ritratti intonati e pacati rivelano uno spirito diligente e raccolto e un temperamento di schietto pittore. Prese parte alla Biennale di Roma del 1921, alI'Esposizione Internazionale di Venezia nel 1924, a tutte le mostre Regionali e Sindacali del Veneto, alla Biennale di Milano del 1924 e diverse volte alle esposizioni di Torino. Tenne una mostra personale a Ca' Pesaro a Venezia nel 1922 e una all'Accademia dei Concordi a Rovigo. Opere: "Il rosario"; "Ritratto del poeta Culcasi"; "Mia moglie ricama", "Disegno"; "Davanti al Sylos", presentata all'Esposizione della Bevilacqua La Masa ed acquistata dal Municipio di Venezia, "Ritratto del signor Brassoduro". In molti suoi lavori si è anche inspirato ai paesaggi della Val d'Aosta e della Sicilia, che ha sovente visitato.
Partecipa alla Esposizione Nazionale d'Arte a Brera nel 1925, con il dipinto "Il rosario".
Bibliografia
A.M. Comanducci - Pittori italiani dell'Ottocento - Milano 1934
A.M. Comanducci - Dizionario illustrato pittori e incisori italiani moderni - II ediz. Milano 1945
A.M. Comanducci - Dizionario illustrato pittori e incisori italiani moderni e contemporanei - III ediz. Milano 1962
H. Vollmer - Kunstlerlex - 1953