Livia Bencini
Bencini Livia
Bari 1897 / Sanremo 1935
Painter, Engraver
Biografia
Pittrice
da A.M. Comanducci ediz 1962
Nata a Bari il 2 settembre 1897, morta a S.Remo il 7 gennaio 1935. Pittrice e xilografa. Ebbe i primi elementi dal prof. Girotti, e dal prof. Gallotti quelli del colore. In xilografia fu autodidatta. Nei suoi lavori cercava un'espressione personale, tentando di conciliare il costruttivismo del Novecento italiano con il tradizionale tonalismo lombardo. Nella xilografia trovò una strada più sicura: il legno ed il ferro le imposero e le insegnarono veramente uno stile. Alla Galleria Gian Ferrari di Milano venne nel 1948 allestita una postuma, che riuscì assai interessante. Espose alle Biennali di Brera del 1927, '29 e '31; alle Biennali Veneziane del 1930, '32 e '34; alle Quadriennali Romane del 1931 e '35 ed a varie competizioni estere quali quella di Bordeaux (1932), Varsavia e Cracovia (1933), di Praga (1933), di Monaco (1934). Alcune opere: "Sera sull'Alpe" (Ex Casa Reale); "In volo sul Colosseo"; "La corsa perduta"; "Neve in Valsassina"; "Albero brullo"; "Riflessi" (Comune di Milano). La morte la colse bruscamente, mentre dava gli ultimi tocchi ai quadri: "Paesagggio", "Edilizia in due epoche", esposti poi alla II Quadriennale Romana.
Bibliografia
A.M. Comanducci - Dizionario illustrato pittori e incisori italiani moderni e contemporanei - III ediz. Milano 1962
L. Servolini - Dizionario illustrato incisori italiani moderni e contemporanei - Milano 1955
L'Ambrosiano - Milano 1935
Corriere della Sera - 1935
E. Padovano - Dizionario artisti contemporanei