Galleria
d'arte Dipinti e sculture '800 e '900

Carabain Jacques (Amsterdam 1834 / Schaerbeek - Belgio 1933)

Maler

Paesaggista, allievo presso l’Amsterdamer Kunstakademie di Amsterdam di Jacobus Schoemaker Doyer e Valentijn Bing, nel 1856 è prima a Bruxelles e poi a Schaerbeek. Influenzato da François-Antoine Bossuet, aderisce alla locale corrente naturalistica, dipingendo paesaggi urbani e città in Italia, Germania, Francia ed Austria. Partecipa, tra le altre, alla  Esposizione Internazionale di Londra del 1873 e del 1874 ed è un viaggiatore appassionato, sia attraverso l’Europa, dove è Francia, Germania, Austria ed Italia, ove visita Vernazza, Monterosso, Padova, Vicenza, Verona, Narni, Capri, Vietri, ma anche in Nuova Zelanda e Australia, dove a Melbourne espone presso l'Accademia Vittoriana delle Arti  e rimane fino al 1885, anno in cui rientra in patria. Nel 1880 diviene cittadino del Belgio e tra il 1890 ed 1894 dipinge le vedute della città di Bruxelles in una serie di 59 acquerelli, commissionategli dal sindaco della città, per "tramandare ai posteri" la città pre-industriale che stava rapidamente cambiando nel periodo di industrializzazione grazie a maestosi progetti di costruzione, tali acquerelli sono poi stati esposti, nel 2011, presso il Museo van de Stad a Bruxelles in una  mostra dedicata.

Le sue opere sono conservate, tra gli altri, a Bruxelles nel Musée de la ville, nel Musèe d'Ixelles e nell'Hotel de ville, a Enschede, nel Rijksmuseum de Twente,  nel Musée John Selbach a Maaseik, nel Museum of Art  di Philadelphia, nel Musée Rudolfinum a Praga e nel The State Hermitage Museum di San Pietroburgo.

Due dei suoi figli seguono le orme del padre, Victor Carabain, autore anche lui di paesaggi urbani, e Emile Carabain, un pittore di nature morte del quale si sa poco.