Galleria
d'arte Dipinti e sculture '800 e '900

Nato a Trieste nel luglio 1804, morto a Venezia nel settembre 1849. Fu allievo del padre Natale Schiavoni, e frequentò l'Accademia di Vienna prima, poi quella di Venezia, ma per breve tempo. Si provò con buon esito nell'incisione, nella miniatura, nella pittura a fresco. Visse per circa nove anni in Moldavia, poi specialmente a Odessa e Jassy, dove lavorò molto. Ritornò a Venezia nel 1843 e vi morì in seguito ad una febbre presa combattendo sul forte di Marghera. Si ricordano fra le sue opere: "Trasfigurazione sul Tabor", eseguita nel 1830; "Lebano cerca nella tenda di Giacobbe i suoi idoli familiari", rimasta incompiuta; "Cristo spirante", per la Cattedrale di Erlau; "Mosè"; alcuni "Autoritratti" e diversi "Ritratti"; "Madonna col putto", affresco eseguito nel 1830 sopra la porta del cortile di casa Schiavoni.