Galleria
d'arte Dipinti e sculture '800 e '900

Biografia

Il primo incontro con i quadri avviene al circolo ufficiali degli ussari del reggimento Blucher di Stolp, gestito da sua madre. Le uniformi e le drammatiche rappresentazioni di battaglie storiche stimolano la sua fantasia e gli eventi bellici della 1° guerra mondiale completano la formazione della sua espressività.
Aderisce al movimento dadaista arrivato a Berlino da Zurigo nel 1918, prima di obiettivi stettamente politici il Dada si propone la dissacrazione dei valori borghesi della sua estetica accademica in arte e del suo conformismo.
Nel 1920 con Raoul Hausmann e John Heartfield organizza nella galleria di Otto Burchard a Berlino la prima mostra dada, ci sono anche lavori di Marx Ernst e Otto Dix.
Opera sul filone del "verismo sociale" con artisti come Max Beckmann, Otto Dix, Otto Griebel, uniti nell'associazione "la Asso" legata al partito comunista creata nel 1928 che cerca di spingere il verismo sociale in una direzione politica e rivoluzionaria, ma  nel '33 l'insediamento di Hitler al potere la pone fuori legge, e molti dei suoi membri sono costretti a fuggire o finiscono perseguitati.
Tra il il '26 e il '28 si dedica anche ad una produzione di paesaggi e nature morte comuni che lui stesso definisce commerciali, ma dopo il 1933 riprende una produzione su temi antifascisti.
Dopo la guerra recupera alcune forme espressive del movimento "dada "e con i collages si avvicinerà alla pop art.