Domenico Pellegrini

Pellegrini Domenico

Galliera Veneta - Padova 1759 / Roma 1840

Pittore
Biografia

da A.M. Comanducci

Nato a Galliera il 19 marzo 1759. Morto a Roma il 4 marzo 1840. Studiò all'Accademia veneta, dove fu allievo prima di Pietro Longhi e di Alessandro Longhi, poi di Lodovico Gallina. Nel 1784 lasciò Venezia per Roma, dove gareggiò come ritrattista con Elisabeth Vigee Le Brun. Nel 1792 si recò a Londra, dove rimase per un certo tempo, poi a Lisbona, a Parigi e infine ancora a Roma, dove si stabilì. La sua pittura - ritratti, scene mitologiche e storiche ispira te talvolta dalla Rivoluzione francese - risente un po' l'influsso di quella inglese della fine del Settecento. Delle sue opere si ricordano: "Morte di Messalina"; "Ritratto dell'incisore Francesco Bartolozzi", donato dall'artista all'Accademia veneta, ed esposto alla Biennale del 1928 alla Mostra dell'800; "San Severo", pala d'altare pel Duomo di Castelfranco; "Ritratto di madame Junot" nel Museo di Bordeaux; "Ritratto di William Huntington", nella Galleria nazionale del Ritratto a Londra; "L'aurora", nella villa Rezzonico; "Ritratto del procuratore Alvise Pisani"; "Le nozze di Canaan"; "La morte di Marat"; "Il Delfino separato dalla Regina al Temple"; "Cupido doma un leone"; "Adamo ed Eva"; "Autoritratto", donato dall'autore all'Accademia di San Luca, ed esposto a Firenze nel 1911, in occasione della Mostra del Ritratto italiano. Da molti dipinti del Pellegrini vennero tratte incisioni da maestri del genere, come il Bartolozzi, Nicolò Schiavonetto e Giovanni Vendramini.



 

Vuoi vendere un'opera di Domenico Pellegrini?

 

Vuoi comprare un'opera di Domenico Pellegrini?

 

utilizza l'apposito modulo di contatto qui sotto


Puoi caricare delle immagini da allegare al messaggio:

Seleziona immagine n.1
Seleziona immagine n.2
Seleziona immagine n.3
Seleziona immagine n.4
Seleziona immagine n.5