Galleria
d'arte Dipinti e sculture '800 e '900

Nato il 29 marzo 1826 e morto il 21 giugno 1905 a Milano dove compì gli studi artistici. Riprodusse il vero con vigoria e passione, ed espose a Milano, a Torino, a Venezia e all'Estero. Si ricordano fra le sue opere: "Monte Rosa"; "Tempio di Minerva nella Campagna romana"; "Madonna del Monte"; "Varese"; "Isolabella sul Lago Maggiore"; "Il Resegone di Lecco"; "Pescarenico"; "Acquedotto"; "L'isola dei pescatori"; "Santa Caterina del Sasso"; "Campagna a Porta Furba"; "Veduta degli acquedotti romani"; "Antica casa"; "Castello di Scipione a Salsomaggiore"; "Stazione della tranvia a Villa Fornaci"; "Tempio pagano". L'Accademia di Brera conserva: "Un torrente che irrompe in una selva di pioppi".

 

 

 

Nel 1851 espone il dipinto "Strada che mette alla cava della Torba in Brianza" alla X Esposizione della Società Promotrice delle Belle Arti di Torino, mostra alla quale è poi presente con una certa assiduità fino alla XLIII edizione del 1884, Esposizione Generale Italiana, dove espone i quattro dipinti "Lepre", "Antica casa a Salsomaggiore", Campagna a Porta Furma, Roma" e "Isola Bella sul Lago Maggiore". Nel 1861 è alla Esposizione Solenne di Belle Arti di Firenze con "Ruine della Contrada Maggiore in Gaeta" e "Veduta delle fornaci di calce sul lago di Leccco" ed è ancora a Firenze nel 1865, nel 1866, nel 1867, nel 1869, nel 1870 e nel 1872 dove espone "La giovenca ed il suo guardiano" e "La padroncina compiacente". Nel 1877 partecipa alla Esposizione Nazionale di Belle Arti di Napoli con i dipinti "Una contrada nel paese di Blevio sul lago di Como", "Riviera sul lago" e "Ballo delle marionette".