Galleria
d'arte Dipinti e sculture '800 e '900

Nato in Adernò (oggi Adrano) l'8 dicembre 1845, morto a Firenze il 14 settembre 1914. Giovanissimo, ebbe un premio d'incoraggiamento dal Municipio del paese natale. Studiò nell'Accademia di Firenze, guidato da Antonio Ciseri. Nel 1876 espose all'Accademia stessa il suo primo dipinto, "La Vergine sul Golgota", che si trova in Adrano, in casa del fratello del pittore. Dipinse altri quadri di soggetto agiografico, seguendo da vicino il maestro. Ben presto si distolse da quella scuola, per seguire una sua via. Nel 1877 espose alla Promotrice "Idillio campestre", che fu subito acquistato dalla Galleria Borg de Balzan di Firenze. Per accontentare le numerose richieste che gli venivano da ogni parte, l'artista dovette ripetere più volte il soggetto del quadro. Infatti quest'opera si trova a Genova nella Galleria De Muratt, negli Stati Uniti, in Austria, al Perù presso il conte Canevaro, allora console generale d'Italia; un'altra, mandata a Melbourne in Australia per l'Esposizione Internazionale del 1881, fu premiata con medaglia d'oro. Altre opere: "Cavalcata"; "Poesie giocose", esposta e venduta a Bucarest; "Buon augurio", esposta e premiata a Liverpool; "Il sette bello", che trovasi a Monaco di Baviera, "Lotta disuguale", nel Palazzo Reale di Torino. "Turiddu e Carminuzza": una scena siciliana, premiata con medaglia d'oro all'Esposizone Internazionale di Colonia nel 1887; "La toletta del nonno"; "Un soldo per uno"; "Una ripulita alla cantina"; "Dopo cena"; "Il caffè del nonno". Per la chiesa della città nativa eseguì due grandi quadri: "L'apparizione di Gesù a Maria Alacoque" e "Il pentimento della Maddalena". In tutti questi dipinti si nota semplicità di insieme e finezza di tocco. Fu anche ritrattista.