Galleria
d'arte Dipinti e sculture '800 e '900

Nato a Genova l'11 settembre 1804, mortovi il 10 ottobre 1884. Frequentò giovanissimo l'Accademia Ligustica, poi lo studio di Santino Tagliafichi, dal quale apprese i primi elementi della pittura. Mazziniano, per sfuggire alle ricerche della polizia, nel 1833 dovette emigrare e fissò la sua residenza a Montevideo, dove conobbe Garibaldi, dal quale fu chiamato «amico». Eseguì il disegno per la bandiera della Legione italiana comandata da Garibaldi stesso, e sembra sia stato l'ideatore della leggendaria camicia rossa. Nel 1845, per incarico dell'Eroe eseguì la miniatura di "Anita Garibaldi", oggi conservata nel Museo del Risorgimento di Milano. L'anno successivo ritrasse più volte Garibaldi stesso: si citano in proposito i dipinti esistenti nelle collezioni Rebaudi e Seymour Coltelletti, in Genova. Nel 1848 l'artista tornò in Italia e, dopo breve parentesi politica, dedicò la sua attività all'arte, partecipando anche alle mostre della Promotrice genovese dal 1851 al 1859. Trattò particolarmente il ritratto, nel quale fu notato per la sua finezza cromatica.