Fortunato Giulio Faini
Faini Fortunato Giulio
Firenze 1869 / Firenze 1953
Pittore
Biografia
da A.M. Comanducci ediz 1962
Nato il 1° gennaio 1869 a Firenze, ove morì l'8 agosto 1953. Frequentò l'Accademia di Belle Arti di Firenze e fu allievo prediletto di Giovanni Fattori. Fu artista di una probità cristallina, amante del vero, che seppe però trasformare con la sua passione in canto lirico. Il senso della poesia è presente in tutti i suoi dipinti. Ebbe una lunga schiera di ammiratori che collezionarono i suoi dipinti, oggi conservati in numerose raccolte italiane e straniere, soprattutto in Svizzera ove fu molto noto e apprezzato. Espose al Circolo degli Artisti e a Montecatini, nel 1909, ove gli fu assegnata la medaglia d'argento. Fra i suoi dipinti si notano: "Solitudine"; "Incontro paesano"; "La preghiera per i senza tomba"; "In villeggiatura"; "Casolare svizzero", "Il castagneto"; nature morte; ecc.
Padre di Alberto Faini e Rodolfo Faini
Bibliografia
A.M. Comanducci - Dizionario illustrato pittori e incisori italiani moderni e contemporanei - III ediz. Milano 1962