Galleria
d'arte Dipinti e sculture '800 e '900

Nato a Soresina il 15 ottobre 1826, morto a Milano il 23 dicembre 1898. Compì gli studi all'Accademia Carrara di Bergamo, discepolo di Enrico Scuri, e poi fu allievo di Giacomo Trecourt alla Scuola Civica di Pavia. Trattò il paesaggio, i soggetti mitologici, biblici, pastorali, sacri, ed eseguì diversi ritratti. Opere: "L'Annunciazione" e "Santa Teresa", nella parrocchia di Soresina: "La sfida di Marzia e di Apollo" che venne premiata alla Esposizione Artistica di Cremona, ed è collocata presso gli eredi. Egli inoltre descrisse in vaste tele i classici amori di "Paolo e Francesca", "Angelica e Medoro", "Rinaldo ed Armida". Alla mostra ordinata nel 1916 dalla Famiglia Artistica milanese, figurò il suo "Autoritratto", erroneamente illustrato e ritenuto l'Autoritratto del Piccio, del quale il Corbari fu compagno e fedele imitatore. Di "Donizetti", "Bellini", "Rossini", "Verdi" e "Ponchielli" sono conservati i ritratti nella quadreria del signor Ferdinando Boschi. Un figlio dell'artista Ernesto Corbari, morto in giovanissima età, si diede pure alla pittura, e lasciò vari promettenti paesaggi, eseguiti durante una sua permanenza in Africa.