Arturo Castelli
Castelli Arturo
Brescia 1870 / Brescia 1919
Pittore, Incisore, Decoratore
Biografia
da A.M. Comanducci ediz 1962
Nato a Brescia nel 1870, mortovi il 15 novembre 1919. Studiò a Brescia nella Scuola Moretto, ma si può dire autodidatta avendola frequentata per poco tempo. Trattò particolarmente la figura, in larghe composizioni velate di melanconia. La sua arte ebbe la tendenza ad esprimere nelle forme pittoriche la poesia di un'idea; ma alle idee egli giungeva attraverso una sensibilità pittorica finissima. Le opere che figurarono alle esposizioni furono sempre bene accolte dal pubblico e dalla critica. Alla Internazionale di Venezia del 1897, il suo quadro "La musica" incontrò il più caldo consenso e lo fece notare come un'alta promessa. Figurò ancora a Venezia nel 1901 con "I fiori"; nel 1903 con due bozzetti e nel 1907 con "Dipinto antico" e "Medio Evo". Affrescò lo scalone del Credito Agrario; i soffitti della farmacia Morandi e quelli della sede della Banca Cooperativa di Brescia. Altri affreschi sono nella chiesa di Padenghe. Opere principali: "Città notturna"; "Ricordo di passioni"; "Dama del settecento"; "Sorriso nell'ombra"; "Brescia armata"; "Il leone veneto", "Vitae lampade tradit"; "La mia Alba", nella raccolta del comm. Giulio Togni; "Prime tristezze", presso il signor Facchini di Brescia. Coltivò la litografia.
Bibliografia
A.M. Comanducci - Pittori italiani dell'Ottocento - Milano 1934
A.M. Comanducci - Dizionario illustrato pittori e incisori italiani moderni - II ediz. Milano 1945
A.M. Comanducci - Dizionario illustrato pittori e incisori italiani moderni e contemporanei - III ediz. Milano 1962
Thieme Becker - Kunstlerlex - 1912
H. Vollmer - Kunstlerlex - 1953
Mostra della Pittura bresciana dell'Ottocento - Brescia 1934
L'Arte - 1901
Emporium - 1915
Catalogo II Esposizione Internazionale d'arte della Città di Venezia - 1897
Catalogo IV Esposizione Internazionale d'arte della Città di Venezia - 1901